Ios Grecia e le sue due Anime
Tra le isole greche Ios è quella che probabilmente è per più tempo rimasta catalogata come l’isola dello sballo, quella dei gruppi di adolescenti scatenati a caccia di musica ad alto volume, fiumi di alcool e notti insonni. Ad uno sguardo poco attento potrebbe sembrare ancora così. Invece Ios è capace di regalare emozioni anche diverse da quelle legate ai vent’anni e al desiderio di andare a dormire alle 8 del mattino.
Ios è molto di più. Paradossalmente il fatto che qui si sveglino tutti ad ora avanzata permette ai mattinieri (come noi) di affrontare le sue magnifiche spiagge senza la preoccupazione di trovare troppo affollamento. Ios è l’isola delle quattro bandiere blu, simbolo di un mare ancora incontaminato e assolutamente splendido.
Isola di Ios – Come Arrivare
Anche qui, come accaduto per Folegandros, il consiglio è quello di arrivare a Santorini con un volo low cost e poi affidarsi alle navi veloci di Sea Jets o Golden Star Ferries per, in una quarantina di minuti, arrivare a Gialos, il porto di Ios. C’è anche la possibilità di arrivare da Mykonos a Ios, sempre con le navi veloci, in un paio d’ore oppure il superclassico traghetto Atene Pireo – Ios che, a seconda della nave e della compagnia scelta, vi porterà a destinazione tra le 4 ore e le 8 ore.
Isola Ios – Cosa vedere
Ios ha un solo centro abitato, per cui la vita si concentra tra il porto, la Chora e le spiagge più popolari, servite da un buon servizio pubblico. Nonostante ciò vi consigliamo di avere un mezzo tutto vostro a disposizione, sopratutto se intendete visitare anche le spiagge meno famose e frequentate. Qui la scelta tra automobile, moto, motorino o quad è assolutamente libera. Non vi sono grandi distanze da affrontare e le strade non sono estremamente complicate.
Come in molta altre isole delle Cicladi, anche qui la religione ha molto spazio: troverete decine di chiese e chiesette in stile bizantino: dalle più imponenti a quelle minuscole. Una tradizione locale racconta che le chiese, in passato, fossero 365, una per ogni giorno dell’anno. Oggi sono sicuramente meno, ma ugualmente interessanti. Sono 19 quelle considerate monumenti storici, tutte a Chora o al porto. Le più famose sono quelle di Panaghia Gremiotissa e la cattedrale di Evangelismos.
La Chora stessa, però, riempirà il vostro tempo e i vostri occhi. E’ uno spettacolo fermarsi a guardarla dal porto, ma anche dalle colline che le si parano davanti. Una distesa di case bianche, che qualche volta con il riflesso del sole danno anche fastidio agli occhi.
La più bella vista dell’isola la potete godere da Pyrgos. Da li realizzerete foto e video che vi creeranno invidia in parenti ed amici, al vostro ritorno a casa.
La tomba di Omero
Qui siamo nella mitologia pura. C’è chi afferma che Omero non sia mai esistito, chi invece, come gli abitanti di Ios , affermano che qui sorga il luogo dove il poeta dell’ Iliade è stato sepolto dopo essere stato colto da malore sulla strada per Atene. Il sito di per se non è eccezionale, ma vale la pena sicuramente farci un salto, anche per lo splendido panorama che si può osservare.
Le spiagge di Ios
Non le abbiamo contate ma, nonostante l’isola sia piccola, sono circa 27/28. Alcune super popolari e frequentatissime, altre più nascoste e intime. Tutte belle. Le più meritevoli di essere segnalate sono :
- Mylopotas : la più conosciuta, la più frequentata, quella con la musica, il divertimento, i beach bar
- Ormos : meno “modaiola” rispetto alla precedente, ma ad un passo dal paese.
- Manganari: la più larga spiaggia dell’isola. In effetti sono due spiagge, una in fianco all’altra. Entrambe molto belle.
- Kalamos : noi votiamo per questa. E’ forse la più lontana dal centro, ma il viaggio viene ripagato. Qui meglio il quad o il motorino, perchè c’è dello sterrato da affrontare.
- Psathi : lontana, ma facile da raggiungere con ogni mezzo. Ha anche nelle vicinanze una taverna.
La vita notturna
Ios isola greca del divertimento. Una delle isole, perlomeno, che dagli anni 70 in poi hanno saputo attirare decine di migliaia di giovani sul suo territorio. Tutta la night life è concentrata, ovviamente, a Chora che modifica il suo aspetto di tranquilla cittadina delle Cicladi per trasformarsi in un insieme di bar, music bar, chupiterie e chi più ne ha più ne metta: tutto condito da musica a volume piuttosto alto e a chiusure quando il sole sorge sull’isola.
Se siete dei nottambuli partite dall’aperitivo sulla spiaggia di Mylopotas, poi dopo le 21 spostatevi a Chora.Vi sono anche alcune discoteche “classiche”, ma le persone preferiscono solitamente girare più locali nel corso della serata.
Per anni Ios è rimasta vittima della nomea di isola riservata agli adolescenti sballati da alcool e altro, chiudendosi di fatto ad un altro tipo di turismo che invece negli ultimi anni sta lentamente ma fortunatamente recuperando.
Dove dormire a Ios
A Chora, se siete dei nottambuli. Ciò vi permetterà di spostarvi a piedi senza dover utilizzare alcun mezzo. La zona del porto, invece, se preferite un po’ più di tranquillità. Per i più giovani gli alloggi dietro Mylopotas saranno la scelta migliore: per location e prezzo. La zona di Manganari presenta delle interessanti soluzioni per chi vuole vivere davanti ad una spiaggia bellissima, ma allo stesso tempo lontano da tutto. Qui anche per fare la spesa bisogna fare una mezz’ora abbondante di auto.
Le sistemazioni sono di tutti i tipi e dipendono solo dal budget che avete dedicato alla vostra vacanza. Si va dall’hotel di lusso alla sistemazione spartana di qualche studio a prezzi bassi. Una rapida ricerca vi darà la possibilità di trovare la soluzione migliore enza problemi.
Noleggio auto, moto, quad
Non ci sono grossi problemi a trovare un buon noleggiatore a Ios. I prezzi potrebbero essere, in alta stagione, leggermente più alti della media delle altre Cicladi, ma è inevitabile in ogni isola più celebrata. Fate attenzione ai mezzi che vi noleggiano, sopratutto a motorini e quad: cercate possibilmente che siano abbastanza nuovi, controllate scarico, gomme e magari fate un giro di prova prima di portarvelo via. Come su molte altre isole gli sterrati sono ufficialmente vietati a motorini e automobili noleggiate. Ufficiosamente tutti li percorrono lo stesso ma potreste avere dei problemi in caso di guasto od incidente.