Folegandros : emozione allo stato puro
Non troverete nemmeno una discoteca, a Folegandros. Difficilmente la spiaggia sulla quale andrete sarà dotata di ogni confort: di ombrelloni e lettini comodi. Non c’è nemmeno l’aeroporto, a Folegandros. Soffia il Melteni a Luglio e Agosto spesso e volentieri. Se la premessa non vi ha spaventati, sappiate che nessuna di queste presunte mancanze riesce a non fare amare quest’isola.
Il 2021, nonostante il problema del Covid-19, è stato un anno fortunato per Folegandros, nominata da Travel & Leisure, una delle migliori isole del mondo.
L’isola di Folegandros è piccola, circa 32 chilometri quadrati, con circa 42 chilometri di costa e molte, molte spiagge interessanti. Se l’introduzione vi ha fatto pensare ad un’isola greca con poco turismo, visto che non dispone di un collegamento aereo diretto, vi sbagliate. A Luglio ed Agosto è parecchio frequentata. Certo non troverete gruppi di giovani alla ricerca di una nottata di movida, ma un turismo più tranquillo, tant’è che neppure nei periodi di maggior affollamento la presenza di tanti turisti riesce a creare nervosismo.
Isola Folegandros : come arrivare
Da Santorini con un catamarano della Sea Jets è la scelta più logica. In meno di un’ora sarete a destinazione. C’è anche la possibilità del traghetto o della nave veloce da Atene: in questo caso i tempi si dilatano un po’ ma con le navi veloci arriverete sull’isola in meno di 4 ore e potrete aggiungere Atene alla vostra vacanza.
Cosa vedere
Qui è l’isola stessa a fornire ogni possibile materiale da vedere: i suoi villaggi vi incanteranno e la Chora è quello in cui lascerete una piccola parte del vostro cuore. Qui troverete la Grecia che avete visto nelle ormai desuete cartoline che si inviavano una volta: il villaggio vestito di bianco e azzurro da fotografare e rifotografare a lungo. Chora sorge proprio sul bordo dela costa dell’isola, a duecento metri di altezza e, un po’ più in alto, sorge la chiesa di Panaghia, dedicata all’Assunzione della Madonna. Una tradizione di Folegandros è quella di portare il quadro della Madonna presente in questo edificio, il giorno di Pasqua, di casa in casa in segno di benedizione.
Ano Merià è un altro dei paesi da scoprire durante una vacanza a Folegandros. E’ rimasto ancora legato alle sue tradizioni contadine, con casette mono familiari e un aspetto rurale che, sopratutto d’estate viene un po’ turbato dalla presenza di parecchi turisti. Conserva però il fascino indiscusso di una volta.
Quando arriverete, sbarcherete a Caravostassis: il porto dell’isola. Fermatevi qui se desiderate la vita da spiaggia comoda: vi sono due interessanti spiagge a breve distanza: Vardia e Coclidia. Da Caravostassis partono anche le barche che, quotidianamente, trasportano i turisti che non hanno voglia di spostarsi conn mezzi propri, sulle varie e numerose spiagge dell’isola.
Folegandros Grecia: le sue spiagge.
Come vi abbiamo già detto non vi sono spiagge attrezzate. Qui Santorini o Mikonos sono lontane. Il mare e il sole sono protagonisti al cento per cento. Qualche bella passeggiata per raggiungere le spiagge più belle è quasi obbligatoria.
La più famosa dell’ isola è sicuramente la spiaggia di Katergo: Si può arrivare in barca con un transfer di una decina di minuti o affrontando una camminata di una mezz’ora partendo dal paesino di Livadi. La spiaggia, di per se, è una bella spiaggia ma senza nessuna particolarità. Il colore del mare è invece qualcosa che vi lascerà a bocca aperta. Ci sono mille sfumature che vanno dall’azzurro chiaro, al turchese, al blu.
Attenzione ad acqua e cibo
Attenzione: nessuna taverna nelle vicinanze: obbligatorio provvedere a portare cibo e, sopratutto, acqua. Per coloro che non amano restare al sole a lungo meglio provvedere anche con un ombrellone. Fate attenzione, però: quando soffia il Melteni gli ombrelloni spesso volano. Le altre spiagge sono: Pountaki, Vitsentios, Latinaki e Livadi.
Ampeli è una spiaggia molto popolare per il fatto che è riparata dal vento, per cui quando soffia forte il Melteni è possibile comunque fare il bagno senza problemi. Spiaggia di ciotoli, consigliata per lo snorkeling. Per raggiungerla: Da Ano Merià ci vogliono una quindicina di minuti lungo una strada sterrata con l’auto o la moto. Una quarantina lungo un sentiero a piedi.
Anche la piccolissima spiaggia di Galifos è popolare perchè riparata dal vento: ciotoli e acqua trasparente anche in questo caso assicurata.
Un’altra delle star dell’isola è Aghios Nicholaos. Si raggiunge a piedi in 20 minuti oppure con il trasporto via mare in 5 da Angali. Sabbia, acqua meravigliosa, ombra a disposizione (ma non per tutti) e, udite udite: una taverna nelle vicinanze.
Verdia l’abbiamo già citata. E’ una delle spiagge più adatte alle famiglie con bambini: si trova alle immediate spalle di Caravostassis ed è raggiungibile con facilità tramite una facile scalinata. Anche qui un misto di sabbia e ciotoli.
Nel Nord dell’isola vi è una piccola chicca. Serfiotico è forse la spiaggia più difficile da raggiungere. La sua posizione geografica la rende difficile da frequentare quando il vento del Nord soffia con una certa intensità. Ma se si ha la fortuna che il vento soffi da Sud è un vero e proprio paradiso. Si raggiunge o a piedi da Ano Merià (sono 2 chilometri e mezzo) oppure con le solite barche che fungono da trasporto locale.
Spiagge per nudisti
A prescindere da quelle più frequentate e più affollate, su tutte le altre spiagge di Folegandros potreste trovarvi a condividere spazi e mare con persone per nulla vestite. Qui nessuno si scandalizza e c’è pieno rispetto del pensiero altrui. Dopo le prime volte ci farete anche voi l’abitudine.
Come spostarsi a Folegandros
Il motorino va bene, perchè l’isola è piccola, le strade non sono tantissime e le salite non sono tutte impegnative. Per esperienza preferiamo le cilindrate un po’ più alte (da 125cc in su), ma ovviamente è questione di gusti e di prezzi.
Un’alternativa valida, la nostra preferita, è il quad. Lo abbiamo noleggiato in praticamente ogni isola sulla quale abbiamo messo piede, tranne le più grandi, e a Folegandros è perfetto. Unisce il piacere di viaggiare su quattro ruote alla sensazione di libertà della moto, consente di arrivare praticamente ovunque, compresi gli sterrati e, se dotato di bauletto, di sistemare anche un po’ di bagaglio. L’automobile è superflua su quest’isola: certo è sempre comoda se si viaggia in famiglia e si hanno molte cose da portare, ma le distanze non richiedono questo mezzo per altri motivi.
La barca è un ottimo modo per spostarsi: hanno una buona frequenza, non costano tantissimo e portano praticamente in tutte le spiagge dell’isola. Folegandros ha anche un servizio bus pratico e funzionale.