Lefkada : l’isola delle lunghe spiagge
Lefkada merita questa definizione perchè qui, di spiaggette romantiche dove trovarvi da soli in pochi metri di sabbia o ghiaia non ne troverete molte. Questa è l’isola dei lunghi litorali sabbiosi e dorati su cui camminare anche per chilometri, del mare cristallino e della natura prorompente.
Questa è una “quasi” isola, nel senso che praticamente da sempre è collegata alla terraferma da un ponte che, di fatto, la fa diventare una penisola. Poco male, le caratteristiche delle Ionie ci sono comunque tutte: il mare stupendo, i colori verde e blu accesi ed emozionanti.
Lefkada è una meta molto apprezzata dai turisti italiani, sarà per il fatto che raggiungerla è sicuramente molto facile dal nostro paese, sarà perchè anche lei come tutte le isole Ionie, ha nel suo dna una parte della cultura portata dai veneziani, che qui dominarono e costruirono molto.
Se appena arrivati non ve ne renderete completamente conto è perchè i terremoti che nei secoli hanno colpito l’isola hanno abbatuto parte delle originarie costruzioni. Ma vi assicuriamo che l’infliuenza si sente, eccome.
Lefkada Grecia: come arrivare
Qui, contrariamente a quanto accade in molte isole della Grecia, avrete solo l’imbarazzo della scelta. Aereo, nave, addirittura in macchina. Ogni cosa può portarvi a Lefkada.
In aereo
L’aeroporto di riferimento è quello di Preveza / Lefkada, a soli 20 km dall’isola a cui è collegato da un servizio bus efficiente e puntuale. Ci sono dei voli diretti dall’Italia che atterrano direttamente qui: Easyjet e Volotea sono le compagnie alle quale fare riferimento. EasyJet parte da Milano, Volotea da Verona, Venezia, Napoli e Bari.
Esiste anche l’opportunità di volare su Atene e poi prendere un volo interno per Preveza oppure noleggiare direttamente nella capitale una macchina e spostarsi sino all’isola con un viaggio di 417 km, sono più o meno 5 ore di macchina.
E’ possibile inoltre volare su Cefalonia e poi raggiungere Lefkada via mare. Può essere una buona soluzione anche a livello di budget. Confrontare tutte le opportunità non è mai una cattiva idea.
In traghetto
Le Ionie sono le uniche isole della Grecia in cui arrivare in traghetto dall’Italia è relativamente semplice. Il porto di riferimento è quello di Igoumenenitsa, a poco più di 100km da Lefkada. Diciamo che per scegliere questa soluzione è meglio viaggiare con la propria macchina: una volta sbarcati in poco più di un’ora di piacevole strada costiera sarete arrivati a destinazione.
Bari, Brindisi, Ancona e Venezia sono i porti italiani da cui partono le linee che li collegano direttamente a Igoumenenitsa. A effettuare il servizio sono: Da Bari Ventouri Ferries e Anek Superfast. Da Brindisi Grimaldi e European Seaways, da Ancona e Venezia Minoan e Anek Superfast.
Cosa vedere sull’isola di Lefkada
Lefkada non è solo spiaggia e mare. Per coloro che alle giornate ad oziare di fronte ad uno dei mari più belli del mondo vogliono alternare delle mezze giornate alternative quest’isola offre tantissimo, a partire proprio dal suo capoluogo. Qui troverete musei interessanti, chiese e monasteri, fortezze, ma rimarrete colpiti soprattutto dall’architettura di molte delle sue case. Lefkada Città, nell’ Agosto del 1953, venne colpita da un forte terremoto che distrusse parte delle sue abitazioni, molte delle quali vennero ricostruite anche con l’ausilio di lamiere ondulate che ancora oggi, dipinte di colori pastello, fanno parte della tipicità di questo luogo.
Visitate il Museo Archeologico, oppure la Fortezza di Santa Mavra, dove ancora oggi si organizzano spettacoli e festival. Nel convento Faneromeni si trova il ricco museo ecclesiastico che merita la nosra attenzione.
Se siete degli appassionati di trekking, ma anche di semplici passeggiate, approfitatte dei tanti sentieri che l’isola offre. Non mancano piccole cascate, laghi nascosti, chiesette sconosciute e monasteri abbandonati.
Vi sono tanti, piccoli graziosi villaggi di pescatori, lungo la strada costiera che costeggia l’intera isola. Alcuni di questi sono rimasti ancora fuori dall’intenso flusso di turisti estivi che, in piena stagione, li trasforma in piccoli luna park ad esclusivo utilizzo del turismo di massa. Lo sapete, a noi piace scoprire la vera natura dei luoghi, un po’ meno quelli costruiti ad appannaggio di chi arriva per una settimana.
La costa Est è quella di Nydri, una delle località turistiche dell’isola. Soggiornare qui è piacevole, non manca nulla. E’ anche la località preferita dal turismo giovane, visto che non manca di bar, discoteche ed eventi dedicati ad un target più “teen”.
Anche Vasiliki è un posto turistico, ma forse si adatta meglio a gusti di famiglie, coppie o di chi non ha propriamente il desiderio di vivere le vacanze a cento all’ora.
Capo Leucade è una scogliera alta circa 70 metri, all0’estremità sud dell’isola, che ha una sinistra fama. Si dice che dalla sua sommità in passato si gettassero gli amanti delusi, tra cui anche la poetessa greca Saffo, di cui abbiamo parlato nei resoconti della sua isola di nascita: Lesbos. Ora vi è un faro e da qui si possono osservare Itaca e Cefalonia.
L’altra costa, quella Ovest, quella che guarda l’Italia per capirci, è la costa delle grandi spiagge. E allora apriamo il capitolo a loro riservato.
Isola Lefkada: le spiagge
Ve ne sono talmente tante che fare un riassunto breve ad uso e consumo di chi voglia avere qualche dritta sulle migliori è veramente difficile.. Tenteremo in ogni caso di raccogliere qui il meglio del meglio.
Porto Katsiki è in assoluto la spiaggia più celebre dell’isola. E’ probabilmente davvero la più bella, la più coreografica, la più fotografata e… la più affollata. La scogliera che si tuffa nel mare contornata dal verde della natura è qualcosa di unico, il colore del mare è indimenticabile, ma a Luglio ed Agosto la spiaggia può risultare veramente “troppo” anche per chi ama i luoghi con vicini a fianco.
Sulla costa Ovest la spiaggia di Megali Petra è sicuramente un’ altra chicca da non perdere. Una distesa di sabbia con, di tanto in tanto, delle rocce che fanno capolino dalla sabbia, a rendere il panorama ancora più completo.
Restiamo ad Ovest, a visitare le lunghe spiagge di Egremni, Gialos e, più in là Kathisma. Nessuna di tutte queste vi deluderà e, anzi, rischiate di trascorrere alcune delle vostre migliori giornate di mare a Lefkada proprio qui, un po’ meno vittime dell’affollamento turistico.
Agios Ioannis è la spiaggia di Lefkada Town, quella che con una bella passeggiata si può raggiungere comodamente anche a piedi. Può sembrare “troppo” comoda, ma non presenta brutte sorprese, anzi solitamente è l’antipasto che ognuno si gode dell’isola, prima di iniziare a muoversi a scoprire le altre località più conosciute.
Questa è anche la costa dei tramonti, per cui restare fino a sera, sopratutto su una spiaggia con una buona taverna alle spalle o un beach-bar di quelli come si deve, può essere un’idea brillante.
Sulla costa Est, quella meno battuta da chi ricerca la sabbia bianca e le lunghe distese coreografiche, vi consigliamo Nikiana: qui troverete un misto di sabbia e ciotoli ma l’acqua rimane quella di sempre, meravigliosa.
Sempre su questo lato dell’isola (e sempre con ciotoli) troverete anche Alonaki e Kamari: sono piccole spiagge, se confrontate con quelle dell’altra costa, ma possono offrire tranquillità e, se soffia il vento, riparo.
Chiiudiamo questo panorama con le spiagge più a Sud, quelle che bisogna raggiungere con un po’ di pazienza perche c’è qualche chilometro da fare, sopratutto se si soggiorna nel capoluogo. Ammoussa è quasi un paradiso per i bimbi, fondale basso e acqua tranquilla. Agiofili è già in procinto di essere Ovest: lettini, ombrelloni e spiaggia in un contesto veramente coreografico.
Dove dormire
Tutta l’isola offre ottime sistemazioni. Vi sono sia classici hotel che appartamenti, studios e, volendo, anche ville da affittare. le località più turistiche sono tutte sulla costa Est: la stessa Lefkada Town offre moltissime sistemazioni. Altrimenti Nydri è un’ottima soluzione per chi cerca il divertimento, Vasiliki è un buon posto per le famiglie. Anche la zona di Agios Nikitas offre molte proposte interessanti ed è un ottimo punto di partenza da dove muoversi per tutta l’isola.
Come spostarsi
Qui la macchina è praticamente indispensabile. Le distanze sono notevoli e le salite anche, per cui affidarsi ad un buon noleggiatore è praticamente indispensabile. Prenotando dall’Italia la macchina riuscirete anche a farvela consegnare direttamente all’aeroporto, in modo da poter essere indipendenti negli spostamenti sin dal primo attimo.
Se lo scooter qui non è il massimo, un’alternativa può essere quella del quad. Non noleggiate però nulla al di sotto dei 250cc. Vi assicuriamo che le avventure con i quad 50 o 80 cc. non sono quelle che vorrete raccontare ai nipoti.
Le escursioni da fare
Venendo in vacanza a Lefkada vi è almeno un’escursione da una giornata che non si può (e non si deve) evitare: quella all’isola di Meganisi.
Ci si arriva via taxi boat ed è un interessante alternativa alle spiagge di Lefkada. Volendo si può anche trascorrere qualche notte qui, godendo ad esempio delle splendide grotte che caratterizzano quest’isola, o semplicemente approfittando delle spiagge che, soprattutto nei mesi centrali, sono un po’ meno affollate.
Secondo alcuni, Meganisi sarebbe l’isola del Ciclope, protagonista di uno dei più celebrei racconti dell’Odissea.
L’isola di Skorpios, a brevissima distanza da Lefkada è invece famosa per essere stata l’isola privata della famiglia Onassis: qui si è celebrato il marimonio del celebre armatore Aristotele con Jacqueline Kennedy e qui è sepolto l’armatore, nonostante la nipote Athina l’abbia venduta al miliardario russo Dmitry Evgenevich Rybolovlev, considerato uno degli 80 uomini più ricchi del mondo. Qui le visite, purtroppo, non sono ammesse a meno che non siate ospiti del proprietario. Secondo Greece Reporter Skorpios potrebbe diventare, a breve, un resort di lusso per milionari.